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Neurodinamica: cosa è e quando serve?

Un argomento poco trattato nei blog dedicati alla fisioterapia è sicuramente la funzione della neurodinamica nelle disfunzioni neurogeniche. Oggi approfondiamo l’argomento con questo articolo!

Neurodinamica e terapia manuale

Negli ultimi anni, in fisioterapia, c’è stato un emergere di strategie di valutazione e di intervento su base della neurodinamica. Ovvero sul rapporto tra la fisiologia del nervo e la sua meccanica.

Questo ha determinato la nascita e la crescita di un vasto campo di strategie terapeutiche atte a recuperare la normale attività neuronale sia rispetto alla fisiologia sia rispetto alla meccanica. In tale veste, la terapia manuale fisioterapica tende a recuperare la corretta capacità di movimento e adattamento tra loro delle strutture neurogeniche e strutture ossee e muscolo-fasciali, in modo da ristabilire i loro relativi corretti rapporti funzionali.

Tali strategie sono mirate a recuperare la corretta mobilità del tessuto nervoso centrale e periferico attraverso la mobilizzazione dei segmenti neurogenici precedentemente alterati. Se le indicazioni sono corrette, sia il terapeuta che il paziente notano all’istante una risposta positiva alla strategia attuata. Tale condizione facilita il recupero non solo dell’attività muscolare, ma ne completa l’azione coinvolgendo l’intero sistema in maniera funzionale. Come? Attraverso il movimento attivo precedentemente dolente, e poi nel tempo privo di sintomatologia dolorosa.

Test neurodinamici: a cosa servono?

I test di neurodinamica (o test neurodinamici) valutano la meccano-sensitività dei tessuti neurali rispetto alle strutture muscolo-scheletriche che attraversano o che si pongono in relazione con loro.

I vari test neurogenici specifici per le varie strutture nervose sono strutturati e disegnati, in particolare, per valutare l’adattamento strutturale e i processi pato-infiammatori e pato-meccanici presenti nel sistema nervoso durante il movimento. E quanto lo stesso influisce sulla sensibilità del sistema nervoso in generale.

I test di neurodinamica, dunque, valutano:

  • la risposta del tessuto neuronale rispetto al movimento articolare;
  • la salute delle strutture circostanti;
  • la risposta allo stress di tensione imposto al tessuto neurale (cioè l’intrappolamento multiplo o singolo nelle strutture anatomiche o le risposte alla compressione del sistema nervoso che influenza la complessiva mobilità nel sistema).

Neurodinamica, la video lezione sulla piattaforma SSOMT

Nel video corso per fisioterapisti dedicato alla Terapia Manuale SSOMT è presente anche una dettagliata video lezione sulla funzione della tecnica manipolativa di neurodinamica. Il corso ha lo scopo di fornire le conoscenze necessarie per apprendere le tecniche manipolative associate alla neurodinamica, nella valutazione differenziale e trattamento delle patologie.

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