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Test del segno del gluteo di Cyriax: a cosa serve e come si esegue

Il test del segno del gluteo di Cyriax è un test funzionale messo in atto per diagnosticare correttamente in generale una disfunzione dell’anca e nello specifico della sindrome del piriforme, rispetto a una disfunzione che coinvolge direttamente il nervo sciatico a livello lombare. Di quale sindrome si tratta e come si esegue il test? Lo scopriamo in questo articolo!

Sindrome del piriforme

La sindrome del piriforme si manifesta quando il muscolo piriforme, appunto, irrita o comprime il nervo sciatico prossimale. Solitamente questo avviene in presenza di un trauma o di una contrattura. Secondo le ultime stime, si tratterebbe di una sindrome non rara che causa dolore al gluteo e all’arto inferiore, soprattutto nel genere femminile. La sindrome del piriforme scatena, solitamente, dolori e deficit motori all’arto inferiore così importanti da impedire al paziente il normale svolgimento di attività lavorative e sportive e, nei casi più severi, limitandone anche le normali attività quotidiane.

Test del segno del gluteo per diagnosticare la sindrome del piriforme

Come abbiamo detto, il test del segno del gluteo di Cyriax serve per indicare una lesione articolare e di una disfunzione degenerativa a livello dell’anca. Come si esegue il test?

Nella posizione in cui il paziente è sdraiato supino, si stabilizza il bacino e si portano l’anca e la gamba del paziente in posizione neutra. Si stabilizzano poi l’ilio e il bacino, si afferra il piede e si solleva la gamba.

Nel punto in cui il paziente riferisce una sintomatologia dolorosa, questa potrebbe essere indicativa sia di una lesione osteoartritica o muscolo-scheletrica dell’anca, ma anche un coinvolgimento del sistema nervoso. Questo perché viene stimolato il nervo sciatico nel momento in cui viene sollevata la gamba.

Dalla posizione in cui la gamba è sollevata, mantenendo la posizione sintomatologica, si flette il ginocchio. Se il range non aumenta e la sintomatologia diventa più dolorosa nel momento in cui si forza la frizione, questo è indicativo di una lesione muscolo-scheletrica a livello dell’anca. Nel caso in cui invece il range tende ad aumentare e la sintomatologia tende a diminuire, questo è indicativo di un coinvolgimento del sistema nervoso (nello specifico nello sciatico) e non di un coinvolgimento delle strutture moscolo-scheletriche a livello dell’anca.

I test funzionali della SSOMT

Nel video corso di Terapia Manuale potrai accedere alla video lezione dedicata ai test funzionali messi in atto da Stefano Serrecchia, fondatore della SSOMT. Si tratta di un video corso unico nel suo genere! Sono presenti, infatti, un centinaio di video lezioni di test funzionali applicati su tutto il corpo, sia nella parte spinale sia nella parte del Quadrante Superiore sia del Quadrante Inferiore. Solitamente i terapisti fanno riferimento, nella loro valutazione, a test ortopedici di valutazione se una struttura è integra o non integra dal punto di vista funzionale. Questi test, invece, tendono ad avere un’impostazione in cui si valuta come le articolazioni o come le strutture si muovono in rapporto fra loro e come questo rapporto possa essere alterato e, quindi, generare una predisposizione nella sintomatologia dolorosa.

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